Martedì 10 Dicembre per la prima volta ho provato l'enorme emozione di apparire intervistata sul giornale!
Una piccola, gigantesca emozione, una piccola goccia nel mare della mia vita..
Voglio lasciare traccia sul mio blog di quanto è stato dello tra me e la professionalissima Francesca Succi.
1. Mi chiamo Arianna, abito a Ferrara e tra pochissimi mesi compirò 23 anni.
Mi sono diplomata nel 2010 come perito aziendale specializzato in lingue estere e da subito sono entrata come braccio destro nell'azienda di famiglia, con due sedi, una a Bologna e una a Ferrara che si occupa di forniture per fioristi, oggettistica, articoli per vetrinistica e materiale per allestimento di eventi.
Da questo autunno di tempo libero proprio non se ne parla, in quanto ho realizzato il mio grande desiderio di iscrivermi all'università di scienze e tecnologie della comunicazione di Ferrara. Tra lavoro, lezioni e studio riesco a ricavarmi poche briciole di tempo per la mia amata cockerina Kylie e la famiglia che ho scelto: i miei amici.
Come definiresti il tuo stile?
1. Il mio stile negli anni si è ben
delineato, rispecchiando, nella maturazione, sempre di più la mia personalità,
sempre più grintoso e d’attacco: sono di consuetudine anfibi, borchie e pelle
nera, impreziosendo il total black con bijoux gold o bracciali in stile.
Non lascio molto spazio al romanticismo nel mio abbigliamento. E in
occasioni speciali sono capace di indossare anfibi borchiati sotto un abito da
sera.
Sdrammatizzo, non mi prendo mai sul serio.
Quest’anno trovo molto stimolante
lo stile animalier, così impertinente e provocatorio. Lo indosso stampato sulla
tuta con scarponi neri, lo porto disegnato sul giubbotto dando un tocco chic
all’outfit.
Mi piace osare, nel vestire so essere egocentrica, non ho paura di
indossare un rossetto nero per andare ad un aperitivo tra amici.
Quanto è importante la moda nella tua vita?
1. Da sempre ho avuto una passione
innata, insita e gigantesca per il marketing, per me la moda è marketing, la
moda è sapersi tenere sempre aggiornati su tutto ciò che riguarda l’evolversi,
ma di una moda che non riguarda solo gli abiti ma soprattutto la mente. Una
moda che in termini specifici ti fa sentire ‘’fitted’’, quindi adatto, preparato,
quindi consapevole di saper affrontare con sicurezza le situazioni che la vita
ti presenta.
Sono nata nel mondo della moda e del beauty, palesandomi, da sempre, con
grande interesse e curiosità nel salone di bellezza, stimolante e di grande
avanguardia dove mia mamma lavora e dove ho imparato gran parte del mio
bagaglio culturale riguardante la bellezza e di cura della persona. Grazie al
grande affetto e stima reciproca ho potuto collaborare con la titolare del
salone nell’organizzazione di grandiosi fashion happening.
Per rispondere specificatamente alla domanda direi che la vita è moda, la
vita è reinventarsi sempre!
Si avvicinano le festività natalizie. Secondo te un
outfit perfetto per Natale e Capodanno?
1. Lunatica, come una bella donna, è la
scelta dell’abbigliamento, ho perso le speranze di poter decidere con giorni
d’anticipo il mio outfit per una certa ricorrenza.
Per il pranzo natalizio tra parenti sceglierò un abbigliamento elegante:
stivali neri con tacco, pantaloni a sigaretta molto attillati, canotta in pizzo
e blusa bianca, arricchita con accessori in pelle nera e bijoux.
La mia notte di fine anno ideale è cena tra amici e tirar mattino in
discoteca quindi opterei per un look versatile: un abito che solo capodanno ti
permette di indossare ma finita la cena via il tacco 15 borchiato, via la
giacca, anfibi e se ne riparla il primo di Gennaio.
Gestisci un blog dal titolo Passion...a life style!Da dove viene l’idea di aprire un
blog e cosa appunti di solito sul tuo diario virtuale?
1. L’idea di aprire un blog nasce per
l’esattezza il 7 Febbraio 2013, quel giorno stavo allestendo il salone di
bellezza dove lavora mia madre per il Faschion happening di San Valentino,
quella sera, dopo gli stimoli e le soddisfazioni della giornata ho deciso che
avrei voluto tentare di rendere il mio cammino professionale pubblico, alla
ricerca di un riscontro di persone che volevano confrontarsi.
Nel 2012 ho avuto la possibilità
di lavorare a splendidi progetti in collaborazione con persone estremamente valide
grazie alle quali ho capito il modo in cui voglio affrontare il mio cammino
lavorativo e non.
Ho fotografato modelle su set
fotografici a scopo pubblicitario collaborando anche con altre blogger per un
importante marchio moda. Ho partecipato attivamente all’organizzazione di
eventi di grande successo e sul mio blog mi piace riportare le esperienze che
ho la fortuna di vivere.
‘’Passion.. a life style!’’ Tradotto è ‘’La passione.. uno stile di
vita!’’
Come vivi la moda a Ferrara?Quando fai shopping in città trovi con facilità ciò
che ti piace?
A Ferrara durante
l’anno ci sono alcuni appuntamenti con la moda molto interessanti, come la
sfilata di ‘’auto e moto storiche’’ di fine settembre, i due appuntamenti
annuali con ‘’vetrina in movimento’’, al quale ho partecipato nell’ultima
edizione autunnale.
Per quanto io sia innamorata della mia città, purtroppo il
centro cittadino e i centri commerciali di Ferrara offrono maggiormente negozi
appartenenti alle grandi
marche nazionali e internazionali rischiando di cadere
nella serializzazione della moda.
Forse per deformazione professionale, quando a inizio stagione giro per
negozi ‘’ficcanasando’’ sulle nuove tendenze già immagino come vedrò vestita la
maggior parte della popolazione durante i prossimi mesi, creando in me una
repulsione per quei capi.
Questo non avviene per la mancanza di fantasia della gente ma le scelte
commerciali a noi proposte.
Il mio shopping non è programmato, il capo mi deve far innamorare a prima
vista non dandomi altra scelta se non quella di comprarlo. A Ferrara ho pochi
punti di riferimento per lo shopping, ma sono negozi rigorosamente appartenenti
a privati che scelgono personalmente il materiale da vendere e cercano di
proporre capi diversi, non standardizzati.
E sullo shopping online come ti muovi?
Dallo shopping on-line giro alla larga! Non esiste soddisfazione migliore
di toccare con mano e portarsi subito a casa l’oggetto del desiderio.
Non sarò di certo l’unica donna a vedersi bene con l’un per cento dei
capi che si prova in un negozio, figuriamoci se mi posso affidare allo shopping
virtuale.
In chiusura puoi svelarci i tuoi progetti per il
futuro?
I
miei progetti per l’immediato futuro vista la situazione del nostro paese di
questi anni si limitano a proseguire gli studi, conseguire la laurea in un
tempo relativamente breve e specializzarmi al meglio nel mio settore
raccogliendo tutte le possibilità che incontrerò sulla mia strada nella
speranza che l’economia apra, nel frattempo, nuovi orizzonti e dia possibilità
anche a noi giovani volenterosi e capaci.
Ringrazio Francesca Suci per l'interesse che ha avuto nei miei confronti.
Foto di Werther Romanini